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AF5
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Fisher mod. F5
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La nuova versione del Fisher F5 con piastra di serie da 11″ DD Tecnologia avanzata in un unico Metal Detector-Ottima combinazione tra Analogico e Digitale.
Il Fisher F5 è l’ultima novità di mercato proposta dalla Fisher Labs, questo modello è un metal detector professionale con elevetate prestazioni su qualsiasi terreno, sorprendente per le sue prestazioni e multifunzionalità, adatto per ricerca di monete e “preziosi” ma anche di piccoli oggetti d’oro.
Il Fisher f5 è dotato di un ampio display digitale che fornisce numerose informazioni sul tipo di metallo rilevato, tramite il menù è possibile variare diversi parametri, come: la sensibilità, la soglia audio e la discriminazione.
Le sue prestazioni di rilevazione sono chiare e precise con una elevata sensibilità. Dispone di Pinpoint a toni variabili per distinguere fra oggetti diversi come chiodi, monete, tappi ed altro.
Possibile bilanciamento manuale del terreno per diminuire tutti quei segnali indesiderati di disturbo.
Scheda tecnica
Garanzia ufficiale italiana.
Offerta: pala da scavo compresa nel prezzo!!!
Nota. Il Metal detector è un sistema di ricerca non invasivo (remote sensing) che si rivela come un valido ausilio alla ricerca archeologica. Superati già da tempo i pregiudizi sul suo impiego, hanno assunto rilievo applicazioni scientifiche (mappe di punti) finalizzate a desumere dati statistici dalla distribuzione dei materiali metallici nelle stratigrafie e nel paesaggio, al fine di indagare aspetti connessi alla loro formazione. In settori come l'Archeologia dei campi di battaglia (Battlefields Archaeology) applicato con metodi di indagine scientifici, esso è uno strumento imprescindibile, basti pensare alle ricerche condotte dagli archeologi Tim Sutherland e James Balme.
In diversi Paesi europei esistono programmi governativi di regolamentazione e inquadramento degli operatori, finalizzati alla salvaguardia dei materiali rinvenuti e alla divulgazione di corrette metodologie di ricerca (vedi http://www.ncmd.co.uk/, http://finds.org.uk/).
Si invitano tutti gli operatori, archeologi e non, a un uso responsabile del metal detector, conforme alle normative vigenti e al Codice di Boston.