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Il Fisher F70 è un nuovo metal detector dalla Fisher Labs, questo modello è multifunzionale ed estremamente avanzato, adatto per ricerca di monete e “relitti” ma anche di piccoli oggetti d’oro. Fisher f70 è un metal detector dotato di un ampio display digitale che fornisce numerose informazioni sul tipo di metallo rilevato, tramite il menù è possibile variare diversi parametri, come: la sensibilità, la soglia audio e la discriminazione. L’F70 utilizza il sistema di doppio filtro per la discriminazione, identificando i metalli con maggiore precisione di strumenti concorrenti. Il bilanciamento sul terreno è regolabile sia manuale che in automatico, in maniera tale da potersi adattare a qualunque situazione di ricerca, indicando sempre il tipo e percentuale della mineralizzazione presente nel terreno. L’alimentazione viene fornita da 4 batterie stilo di tipo AA che permettono un’autonomia di circa 40 ore lavorative.
Scheda tecnica
Garanzia ufficiale italiana.
Un ottimo prodotto, leggerissimo, performante con ottima discriminazione e durata delle batterie. Probabilmente uno dei migliori per uso archeologico, con possibilità di cambio delle piastre con altre dedicate a diverse esigenze di ricerca. Questo articolo è offerto con in dotazione la piastra da 10", che sì è dimostrata la più adatta, a nostro avviso, all'uso generico in archeologia. Uno strumento raffinato e professionale ma facile da usare e da imparare, che ha il vantaggio di essere uno dei più leggeri e performanti della sua categoria. Questa è una caratteristica fondamentale durante ricerche prolungate e quando si devono vagliare grandi quantità di terra rimossa dal mezzo meccanico.
Provato per voi e consigliato da AEVUS ARC.
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Nota. Il Metal detector è un sistema di ricerca non invasivo (remote sensing) che si rivela come un valido ausilio alla ricerca archeologica. Superati già da tempo i pregiudizi sul suo impiego, hanno assunto rilievo applicazioni scientifiche (mappe di punti) finalizzate a desumere dati statistici dalla distribuzione dei materiali metallici nelle stratigrafie e nel paesaggio, al fine di indagare aspetti connessi alla loro formazione. In settori come l'Archeologia dei campi di battaglia (Battlefields Archaeology) applicato con metodi di indagine scientifici, esso è uno strumento imprescindibile, basti pensare alle ricerche condotte dagli archeologi Tim Sutherland e James Balme.
In Inghilterra esistono programmi governativi di regolamentazione e inquadramento degli operatori, finalizzati alla salvaguardia dei materiali rinvenuti e alla divulgazione di corrette metodologie di ricerca (vedi http://www.ncmd.co.uk/, http://finds.org.uk/).
Si invitano tutti gli operatori, archeologi e non, a un uso responsabile del metal detector, conforme alle normative vigenti e al Codice di Boston.